Leggo questo post di Matteo (del quale condivido tutti i commenti) e mi dico: “hanno proprio dovuto aspettare che il governo cadesse per pubblicare sta roba!??!”
Vado su chi siamo, e trovo questa AGGHIACCIANTE pagina… molto leggibile, vero??? Ma è così difficile fare un portale funzionante con 45 MILIONI di Euro??
Per fortuna nomi e cognomi sono proprio li riportati; la pagina è questa:
Se avete installato in un device il ServicePack 1 del ComapactFramework 2.0, e provate a debuggare da un pc con Visual Studio denza il servicepack per CF, potreste andare incontro al mio stesso problema dove l’IDE per tutti i breakpoint riporta “The breakpoint will not currently be hit. The specified module has not been loaded“.
Questo è un messaggio che può essere causato da varie problemi/configurazioni. Nel mio caso era che il debugger usava una versione del framework ed il device un’altra (nel reinstallare il pc non avevo ancora applicato la patch che prima avevo). La cosa ancora più strana e che se lanciavo il debug con lo step-into (F11) riuscivo ad eseguire il codice iniziale passo passo, ma sia i breakpoint non erano settati, che dal caricamento della prima form in poi gli eventi non interrompevano più il codice.
Il suggerimento l’ho trovato su: http://www.dotnetfordevices.com/forum.html#256
Il servicepack può essere scaricato qui: .NET CF 2.0 Service Pack 1 Patch
Sto provando ad installare tutta la suite di software di sviluppo sul mio portatile che gira su vista per verificare che il tutto sia funzionale (e per far risparmiare un po’ di tempo ai miei colleghi che scalpitano per migrare a Vista 😉
Tra i vari “problemini” che ho riscontrato è che installando i Microsoft SQL Server 2005 Compact Edition Server Tools su un pc Vista, con Sql Server 2005 SP2, viene ritornato l’errore: “SQL Server Replication Components not found”.
Il tutto si risove banalmente lanciando l’eseguibile .msi da un prompt eseguito con permessi da amministratore
Mi domando come mai i setup di programmi vecchi di tre o quattro anni fa funzionino correttamente su Vista, mentre questi tool di Microsoft stessa diano errori al setup (d’altra parte… la versione 3.1 di server tools è del 11/1/2007…. che non gli abbiano detto al team sql che vista era uscito?!?!? 😉
Qui il link all’articolo della knowledge base microsoft.
Sempre nell’articolo è specificato che per utilizzare il wizard, è necessario installare i componenti di compatibilità con IIS 6:
e di eseguire il wizard sempre come elevati privilegi.
In un post di Andrew Connell una soluzione per semplificare il processo di debug di WSS o MOSS (che tipicamente può risultare un po’ macchinoso dovendosi attaccare al processo in esecuzione), utilizzando AttachToProcess:
http://andrewconnell.com/blog/archive/2007/01/25/5855.aspx
Leggendolo è banale, ma non sempre ci semplifichiamo la vita nello sviluppare
Durante il weekend ho scambiato qualche email con Romeo riguardo un possibile progetto che penso implementeremo con WSS, e per il quale lui si è concesso a supporto validativo della soluzione (Romeo: scherzo 😉
Nei ragionamentimi ha proposto l’adozione del Tag Cloud per la catalogazione delle informazioni.
Sebbene utilizzo community server e bloggo quò e la, non sapevo cosa la parola "Tag Cloud" volesse dire; in pratica lo uso quotidianamente, spesso però non si conoscono i termini veri delle metodologie/tecnologie che si utilizzano. Per chi non lo sapesse: http://en.wikipedia.org/wiki/Tag_cloud
Venendo al sodo, via Bil Simser in questo suo post ho trovato questa implementazione dei Tag Cloud per WSS e MOSS.
Questo il link diretto: http://wsssearch.com/tagging.html
Via [Matteo Casati]
Come testare le applicazioni web con entrambi i browser (nessuno ne ha bisogno, vero? 😉
http://blogs.aspitalia.com/matteo/post1866/IE6-IE7-Singola-Macchina.aspx
C’è voluto un po’, ma finalmente anche la versione italiana è stata rilasciata….
http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?displaylang=it&FamilyID=D51730B5-48FC-4CA2-B454-8DC2CAF93951
Un bel risparmio di tempo per chi deve fare solo dei test.
Via [DB], riporto as it is:
Da qualche giorno è possibile scaricare delle virtual machine con dei prodotti preinstallati e preconfigurati tra i quali SQL Server 2005 ed Exchange Server 2007. Le immagini scaricate, per gli utenti non titolari di abbonamento TechNet e/o MSDN, hanno una validità di 30 giorni.
Per avere maggiori informazioni sull’iniziativa è possibile fare riferimento a questo link mentre il download dell’immagine relativa a SQL Server 2005 è possibile avviarlo da qui.
Bye
Tags: Database, SQL Server, Windows Server
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Source: VHD Test Drive Program
Originally published on Thu, 16 Nov 2006 14:08:00 GMT
Sono questi giorni di continui annunci di rilasci delle varie RTM, praticamente di tutte le nuove tecnologie MS.
Una mattina della settimana scorsa, ho preso la metropolitana a Barcellona; ho avuto dei problemi con il biglietto settimanale il quale risultava illeggibille.
Sono bastati 5 secondi di espressioni a motti tra me che parlo inglese ma non spagnolo, ed il “casellante” (da noi si chiama così 🙂 che parlava solo spagnolo, affinchè lui (con il mio biglietto probabilmente smagnetizzato) riuscisse a riconoscerlo tramite la sua console di verifica e riuscisse comunque a rigenerare un nuovo biglietto con le 9 delle 10 corse che avevo ancora disponibili.
Tecnologia: carta (unico difetto penso non fosse riciclata…) banda magnetica, “gate” di accesso mediamente alti per assicurare l’obliterazione (tutti pagano 🙂 -> Servizio fantastico.
Tecnologia: radiocomando per il controllo remoto (mi pare sia qualche anno sia in giro come tecnologia…) e un sistema integrato dei semafori (su quello sono d’accordo che un minimo in più di intelligenza ci va… magari le centraline montano CE 😀 )
Tutto ciò per dire cosa: stanno uscendo tonellate di nuove tecnologie fantastiche, che sicuramente semplificheranno la vita di noi sviluppatori e dei nostri clienti; una considerazione della sera (più per me per ricordarmelo): esistono già molte tecnologie, che se utilizzate propriamente potrebbero già semplificare la vita di tutti noi e dei nostri clienti: il tutto sta nel selezionarla correttamente.
